Un progetto per l’ex ospedale

CASTELLAMONTE – Ora c’è un progetto per la ristrutturazione dell’edificio dell’ex ospedale di Castellamonte. Ci aveva già provato in passato l’amministrazione Bozzello, ma non se ne fece niente.
Ora ci riprova il Sindaco Mascheroni ed il vice Sindaco Maddio.
Nella riunione settimanale di Giunta è stato infatti avvallato lo studio di fattibilità predisposto dall’architetto Francesco Diemoz, che mira a risolvere le condizioni critiche dell’edificio che ha diverse aree interdette al pubblico a causa dell’impiantistica non regolare, della caduca degli intonaci e comunque di una situazione di degrado difficilmente sanabile. Ecco perché il progetto prevede, in sostanza, di tenere in piedi la struttura che si affaccia su piazza Martiri ed abbattere il resto dello stabile il cui costo di recupero sarebbe enorme. Non solo. Negli anni l’ex ospedale è stato ampliato non tenendo in considerazione i livelli dei piani, che risultano così sfalsati a seconda dell’ala in cui ci si trova.
«È un progetto che per essere realizzato ha bisogno del contributo dei privati » ha detto il vice Sindaco Giovanni Maddio.
Tre le strade che potrebbero essere percorse: la dismissione di parte della struttura, la previsione di un ritorno economico per il Comune anche attraverso nuove costruzioni e la monetizzazione dello stabile.
Resta il fatto che l’ex ospedale venne costruito dai castellamontesi e sarebbe auspicabile una struttura che torni ad essere fruibile dai cittadini. Se non in toto, almeno in parte.
«Se riusciremo a portare a termine il progetto, sarebbe l’intervento urbanistico tra i più importanti degli ultimi anni» sostiene ancora Maddio. Tra i più importanti perché risulta ancora fermo il progetto di riutilizzo della palestra di piazza della Repubblica, che ha subito uno stop nel rapporto con i partner privati.
Proprio per questo motivo l’inserimento dei privati nell’affare è questa volta da considerare con particolare attenzione.
In sostanza il progetto prevede la realizzazione al piano terreno di locali da destinare a terziario e attività commerciali, al momento sono calcolati otto locali, e la realizzazione ai piani superiori di residenze. Il progetto dice 18 alloggi ma il numero dipenderà dalla metratura.
In totale si tratterebbe di recuperare e realizzare 3400 metri quadrati di superficie.
Resta il problema della ricollocazione della Biblioteca, del Centro Anziani e della Polizia Municipale che attualmente occupano alcuni spazi dello stabile.
In più verrebbe demolita la piccola porzione che appoggia sulla Rotonda Antonelliana, in modo da realizzare un passaggio che colleghi il parco giochi alla piazza del Municipio.
Il fine è quello di restituire ai castellamontesi uno spazio fruibile.