Vendevano oggetti rubati su internet, tre denunce

TORINOGUARDA IL VIDEO Indagavano sul  furto di un orologio in oro di origine inglese del 18esimo secolo, in vendita on line, quando i Carabinieri della Stazione Torino Lingotto hanno scoperto una rete di ricettatori che utilizzavano internet per vendere merce rubata. A casa di uno degli indagati, i militari  hanno trovato decine di oggetti, dei quali l’uomo non ha saputo spiegare la provenienza, tra cui orologi, argenteria, oggetti in oro, smeraldi, zaffiri, litografie e serigrafie in argento. Tre italiani sono stati denunciati per ricettazione. Si cercano altri complici. A scoprire la rete di ricettatori  un maresciallo donna che si è spacciata come acquirente. I Carabinieri hanno allestito in caserma, in via Sommariva 10, telefono 011.6963973, una piccola «mostra» con la refurtiva, alla ricerca dei legittimi proprietari.

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