Tentoni: “Proficuo incontro in prefettura sui pascoli vaganti abusivi”

TORINO – Decisivo incontro in Prefettura a Torino, coordinato dal Viceprefetto Marita Bevilacqua, sulla delicata vicenda dei pascoli vaganti abusivi nel basso Canavese per risolvere definitivamente una situazione che sta assumendo i caratteri di emergenzialità dal punto di vista dell’ordine pubblico, sanitario ed economico.
Il tavolo, fortemente voluto dal Consigliere Regionale Roberto Tentoni che dal giugno 2010 si occupa  in prima persona della questione, ha visto la presenza di un gruppo di Sindaci Canavesani, rappresentanti delle Forze dell’Ordine, dirigenti del Servizio Sanitario e Veterinario Regionale, del settore Agricoltura della Provincia di Torino, delle organizzazioni di categoria degli Agricoltori e  degli Allevatori.
«Non si può lasciare che il lavoro di molti agricoltori onesti venga vanificato da persone senza scrupoli, proprietari di mandrie incustodite che si spostano  in modo incontrollato provocando gravi danni a terreni e coltivazioni» hanno denunciato ancora una volta i Sindaci del territorio e i rappresentanti degli agricoltori danneggiati, che hanno elencato una serie di gravi episodi che vanno dall’occupazione di campi privati, alle pesanti minacce ad agricoltori e amministratori pubblici, alla macellazione abusiva nei boschi, alla vera e propria invasione notturna delle strade con il serio rischio di provocare incidenti mortali.
«Occorre continuare nella direzione del coordinamento fra tutte le Istituzioni ed i soggetti interessati – ha dichiarato il Consigliere Regionale Roberto Tentoni presente mattina all’incontro in Prefettura – che veda anche il coinvolgimento dell’autorità giudiziaria.»
Grazie al coordinamento  della dottoressa Bevilacqua, nel corso dell’incontro è stato auspicato  il rafforzamento dell’opera di controllo e di repressione da parte delle Forze dell’Ordine, Carabinieri, Polizia e Guardia di Finanza, l’intensificarsi dei controlli igienico–sanitario da parte dei Servizi Regionali e l’impegno di Arpea (Agenzia Regionale per le Erogazioni in Agricoltura) affinché siano sospesi i contributi e finanziamenti ai proprietari delle mandrie vaganti.
È stata inoltre presentata da parte dell’Assessorato alla Sanità della Regione Piemonte una bozza di una nuova ordinanza  che prevede il divieto di movimentazione abusiva dei bovini, il ritiro, entro tre giorni dall’ordinanza, dei passaporti dei capi in questione, e l’indicazione da parte dei Comuni di un luogo dove il Servizio Veterinario potrà effettuare i controlli. Grazie alla  disponibilità della dottoressa Bevilacqua è stata decisa una nuova riunione, da tenersi nel prossimo mese di febbraio/marzo 2014 in Prefettura,  individuata come luogo di coordinamento per fare il punto sul lavoro svolto. Il Consigliere Roberto Tentoni si è reso disponibile a verificare in Regione o in altri Enti la  possibilità di creazione di un fondo per compensare i maggiori costi sopportati dai Comuni della zona in caso di sequestro degli animali. .