Tradotto “Country life in Piedmont”, il libro scritto a Castellamonte 150 anni fa

CASTELLAMONTE – Sabato 14 settembre, alle ore 16, al Castello di Castellamonte,  l’Associazione Terra Mia, presenterà la traduzione di un antico libro inglese scritto da Antonio Gallenga, che parla della vita piemontese di metà ottocento.
“Vita nelle campagne piemontesi” (“Country life in Piedmont”), scritto a Castellamonte e pubblicato a Londra nel 1858, descrive appunto la vita, le abitudini, ma anche i difetti, non  solo dei canavesani, ma dei piemontesi di 150 anni fa. 
«Da un paio di anni – dice Emilio Champagne – la nostra Associazione ha intrapreso una ricerca storica con l’intento di valorizzare la vita e le opere di Antonio Gallenga, personaggio noto tra gli studiosi di storia e letteratura, ma sconosciuto ai più. A tal fine ha programmato una serie di iniziative, come articoli e conferenze ed iniziato la ricerca per l’acquisizione delle sue opere originali, ormai reperibili solo sul mercato degli appassionati bibliofili. È poi iniziata una ricerca in Inghilterra, con l’intento di raccogliere documenti e articoli, che permettano di ricostruire l’ultimo periodo della sua vita. Questa attività ci ha portati nel maggio scorso a “riscoprire” la tomba del Gallenga, ormai dimenticata nel cimitero storico di Llandogo e a visitare la casa in cui trascorse gli ultimi anni della sua vita, ancora conservata pressoché integra dagli attuali proprietari. L’occasione ci ha permesso di raccogliere numerosi documenti e informazioni e ad allacciare proficui rapporti con storici locali. In quella occasione abbiamo avuto, l’opportunità di sfogliare “Coutry life in Piedmont”, un libro raro il cui originale, insieme ad altre sue opere, si trova nelle biblioteche delle più importanti università del mondo. L’emozione è stata pari alla sorpresa di scoprire, che questo libro era stato scritto a Castellamonte e descriveva la vita, le abitudini, i pregi, ma anche i difetti, non solo dei canavesani, ma dei piemontesi di metà Ottocento.»