Ok a ddl per l’abolizione delle province

ROMA – Il Consiglio dei ministri ha dato via libera al disegno di legge costituzionale per l’abolizione delle province. Il ddl costituzionale per l’abolizione delle province “rimanda ad una legge che, ovviamente nell’ambito delle competenze degli altri enti locali, ripartirà le funzioni che oggi sono in capo alle province”, ha detto il Presidente del Consiglio. Il Ministro Quagliariello ha precisato che “quando saranno note le motivazioni della sentenza della Corte Costituzionale, il collega Delrio proporrà una legge che dia applicazione al ddl costituzionale”.
Intanto si apre una nuova stagione per le zone montane, con il varo del programma “Aree Interne” che il governo Letta sta definendo con Bruxelles, con l’avvio della proposta di legge sul pagamento dei servizi ecosistemici e con un possibile fondo investimenti per gli interventi in grado di remunerare il capitale attraverso l’impiego delle risorse montane.
Lo afferma il Deputato del Partito Democratico Enrico Borghi, che è intervenuto al convegno “Montagna 2013. Un passo in avanti. “Abbiamo di fronte la grande opportunità data dal nuovo periodo di programmazione europea 2014-2020, dove oltre 30miliardi di euro saranno riservati alle aree rurali e montane, finalmente riconosciute dalla Carta di Lisbona. Non possiamo sprecare questa occasione e neppure questo periodo di costruzione delle strategie. Dopo dieci anni di disattenzione per i piccoli Comuni e di confusione normativa, finalmente il Governo Letta mette ordine e lo fa con concretezza. Lo conferma l’inserimento delle risorse, 100 milioni di euro, per interventi nei piccoli Comuni del decreto Fare, e 300 milioni per la messa in sicurezza degli edifici scolastici comunali”.