SISMA EMILIA – L’assessore alla Protezione civile regionale Roberto Ravello, ha visitato i campi allestiti e gestiti dal Settore Protezione Civile della Regione e dai volontari del Piemonte a San Giacomo Roncole di Mirandola insieme all’assessore alla Protezione civile dell’Emilia, Paola Gazzolo e al Sindaco di Mirandola, Maino Benatti.
I due campi montati, il 25 il 29 maggio sorgono in un’area complessiva di oltre 13.000 metri quadri e ospitano dall’inizio dell’evento sismico circa 490 persone in 85 tende.
L’assistenza e il funzionamento dei due campi d’accoglienza sono assicurati da funzionari del Settore Protezione Civile della Regione Piemonte coadiuvati dai Volontari del Piemonte che, con rotazione settimanale, ha impegnato fino ad ora, 13 funzionari e 2408 volontari. Nei campi sono rappresentate tutte le componenti regionali del Volontariato (il Coordinamento Regionale e Corpo Regionale AIB), e nazionali , che operano in Piemonte, ANC, ANA ed ANPAS.
I campi sono organizzati con due cucine impegnate a rispondere alle esigenze degli sfollati e che fino ad oggi hanno distribuito 23.827 pasti; sono stati predisposti numerosi sevizi igienici, moduli bagni, moduli lavanderia tutti ciò per poter garantire agli ospiti le minime esigenze di vita. Tutti i servizi sono allacciati alla rete idrica, elettrica e fognaria. Viene, inoltre, effettuata la raccolta differenziata dei rifiuti.
Alla popolazione è assicurato il supporto psicologico e per i più piccoli è in funzione la struttura protetta dell’ANPAS che offre ed organizza numerose attività ludiche di intrattenimento. I campi hanno anche a disposizione cisterne per l’ acqua potabile, cisterne per il gasolio, 8 torri faro, 2 gruppi elettrogeni, palloni illuminati, un container officina e derrate alimentari stoccate in appositi containers.
La Colonna mobile regionale è composta da 20 mezzi pesanti, 13 mezzi leggeri, 3 macchine operatrici, attualmente in uso per smaltire le macerie, e 22 equipaggiamenti per l’assistenza ai due moduli, 600 posti letto completi, 110 tende (tra pneumatiche e ministeriali PI 88, celle frigo, 2 uffici mobili, tensostrutture per la consumazione dei pasti e numerosi moduli bagno/docce.
Oltre all’assistenza agli sfollati la Regione Piemonte è impegnata in interventi di verifiche di agibilità delle case del Comune, ad oggi si contano 1168 sopralluoghi con un numero di squadre (costituite da 2 persone) variato nel tempo da un minimo di 4 ad un massimo di 10.