IVREA – È un ringraziamento ad ampio spettro quello che il Sindaco di Ivrea Carlo Della Pepa ha voluto rivolgere a tutti coloro che a pieno titolo, passo dopo passo, si sono impegnati per far sì che la tappa del Giro d’Italia in territorio canavesano, possa essere un successo: dagli Uffici Comunali per l’impegno organizzativo, alle Forze dell’Ordine e alla Protezione civile per la sicurezza, senza dimenticare nessuno. Lo ha fatto martedì 7 maggio in occasione della presentazione ufficiale del calendario degli eventi che da giovedì 9 maggio si svolgeranno in città e che vivranno il loro clou con l’arrivo della 16^ Tappa Valloire-Ivrea, martedì 21 maggio. Un calendario ricco di momenti importanti che segue quanto, in termini di appuntamenti, è già stato fatto nelle settimane passate. A ricordarli Luigi Sergio Ricca Sindaco di Bollengo, e Alberto Rostagno, vice Sindaco di Agliè, Presidente e vice Presidente del Comitato Promotore. Sono loro gli artefici dell’ottenimento della Tappa ad Ivrea e delle iniziative collaterali.
Tra queste riscontro positivo ha avuto l’incontro con i fratelli Viberti di Tuttosport e La Stampa, che seguiranno in diretta il Giro; l’iniziativa “Ivrea che corre”, che ha colorato con le sue mani rosa la città; il “Trofeo Città di Ivrea”; l’incontro con l’Androni Giocattoli, in un momento di socializzazione con i giovani delle scuole e di solidarietà con i bimbi ricoverati nel reparto di Pediatria dell’ospedale di Ivrea; infine l’incontro con i due campioni Balmamion e Boni.
«L’arrivo del Giro d’Italia per la Città di Ivrea è significativo per due aspetti che negli anni abbiamo cercato di promuovere – ha sottolineato il primo cittadino – Lo sport, specie quello all’aria aperta, che permette di fruire della bellezza del nostro territorio, e la promozione dello stesso da un punto di vista turistico. A tale riguardo un dato positivo di questi giorni, evidenzia come le presenze medie delle persone che si sono fermate a dormire ad Ivrea in questi ultimi 2 anni è passata da 40 a 70.»
Ad affiancare il Comitato Promotore, il Comitato Tappa che in queste settimane ha lavorato per collocare il quartier generale alle Officine Ico e l’arrivo di fronte a Palazzo Uffici 2. «Questo – ha continuato Della Pepa – per collegare il Giro d’Italia ad un’altra grande battaglia che stiamo combattendo, quella del riconoscimento della Città di Ivrea come Patrimonio Mondiale Unesco: un riconoscimento alla storia industriale della città e del territorio.»
Ad accompagnare il grande evento lo slogan “Ivrea si tinge di Rosa” con gli appuntamenti che faranno vivere la città.
«Un programma intenso – ha commentato Ricca – che mette insieme iniziative di tipo ricreativo, culturale ed etico, con l’importante convegno che si è svolto giovedì 9 maggio, dal titolo “Fuorigiro-Dentro la catena del doping” che organizzato da Cibileali e dall’Istituto di istruzione Superiore Giovanni Cena, ha posto l’attenzione sul doping nello sport; sull’allarme doping dai grandi campioni allo sport di base; sul doping e salute; sugli aspetti sociali e culturali del doping. «Stiamo lavorando per una scuola aperta e sensibile alle tematiche del territorio, che prenda tutta la competenza che c’è in esso, che valorizzi aspetti diversi come il turismo, l’imprenditoria, lo sport, l’economia, per citarne alcuni – ha sottolineato la Preside del Cena – Riteniamo che questo convegno sia utile per i ragazzi in tutti i sensi e rappresenti un segnale di presenza sul territorio che vuole essere sempre di maggiore apertura.»
Accanto al convegno, un programma che a dispetto del difficile periodo economico che stiamo attraversando, sarà sì caratterizzato da una certa sobrietà, ma al tempo stesso all’altezza delle aspettative, che ha visto un coinvolgimento importante della città; e questo, ha aggiunto Ricca, «è un primo risultato significativo.» Ma, ha continuato, «il lavoro che sembra arrivato al punto finale con il suo programma, in verità continua, anzi quello più grande forse è ancora da fare per preparare la tappa, in termini di ospitalità e sicurezza il giorno dell’arrivo.»
E tra i problemi vissuti, proprio in tema di sicurezza quello relativo al percorso eporediese della tappa, dopo i violenti nubifragi dei giorni scorsi che hanno messo a repentaglio le strade, danneggiando alcuni tratti del sedime stradale di Ivrea, e creato forti disagi nei Comuni di Borgofranco, Andrate e Nomaglio. Percorso fortunatamente confermato nella sua stesura iniziale.
Momenti di approfondimento ma anche momenti di allegria: sarà una sorpresa tutta da vivere e da scoprire la “Notte Rosa” che, organizzata dagli Amis ad piassa d’la granaja, si terrà sabato 18 maggio, con momenti di intrattenimento e tanta voglia di divertirsi con bande musicali, mostra di biciclette d’epoca, gimkana per i giovani e tanta musica.
Organizzato dalla Gazzetta dello Sport, sabato 18 ci sarà un fuori programma, un flash mob in piazza Ottinetti: un’improvvisazione canora, coreografata, musicale. Obiettivo riempire la piazza di biciclette e maglie rosse ed al ritmo di una canzone di Ligabue le persone si muoveranno esprimendo la gioia del passaggio del giro.
Ma Giro d’Italia 2013 per Ivrea significa anche cultura con mostre, presentazioni di libri, concorsi fotografici, incontrando artisti e personaggi, come Faustino Coppi, figlio del campionissimo. Ma non finisce qui, perché di scena saranno anche gli Statuto, il noto gruppo musicale che dopo l’arrivo del Giro alle ore 17 in via Jervis, saranno in città per una sorpresa. Amato dal pubblico, il gruppo ha infatti inciso di recente un Cd, presentato il 30 aprile che contiene al suo interno una canzone dedicata a Bradley Wiggins, vincitore del Tour de France, in gara tra i favoriti del Giro. Saranno loro a consegnarne una copia all’atleta nel corso del “Processo alla Tappa” trasmesso in diretta Rai.
Poi la sera saliranno sul palco in piazza Ottinetti per il concerto gratuito e… la festa continua.
C’è anche la “Notte Rosa”
Si chiama “Notte Rosa” ed è un appuntamento da non perdere, sia per chi abita in città, sia per chi arriva da oltre le mura del capoluogo eporediese, in attesa di ospitare la 16^ tappa, Valloire-Ivrea, del Giro d’Italia. Per l’occasione saranno allestite mostre di pitture, mostre fotografiche, momenti di lettura, presentazioni di libri, convegni, ma di casa sarà anche lo svago, la voglia di stare insieme e insieme di passare alcune ore con il sorriso impresso sul volto, perché protagonista sarà l’allegria in tutte le sue sfumature.
Ad organizzare la giornata di sabato 18 maggio sono gli Amis ad piassa d’la granaja, ludici e quindi pronti a far divertire la gente, già dalla mattina, in attesa che sopraggiunga la sera. Ci saranno gruppi di bande musicali che allieteranno le vie della città, ci sarà la gimkana per i giovani, verrà distribuito ad adulti e bambini il “gelato rosa”; poi verso le 18.30 protagonista sarà “l’aperitivo rosa” a prezzo politico, coinvolgendo tutti i bar del centro che allestiranno un banchetto fuori dal proprio esercizio commerciale, in attesa della grande serata in musica con l’orchestra Style on Stage, un’orchestra di giovani molto in gamba che Ivrea ha imparato a conoscere il giovedì di Carnevale. La sera verrà distribuito il “panino rosa” con sangria e birra e una particolarità: a tingersi del colore della maglia del giro sarà proprio il pane che conterrà le prelibatezze in tinta di cui non sono state date anticipazioni. E viaggia la fantasia, dal prosciutto, alla mortadella, ai gamberetti tutto è possibile. Tra le novità messe in campo dagli Amis anche l’idea di attuare un manifesto numerato, realizzato da Tiziana Cascio, in vendita presso alcuni negozi della città, il cui ricavato andrà a sostegno del sodalizio: in ricordo di un evento che merita di essere ricordato nel tempo.