Progetto Ri Scarpa, per il recupero delle calzature usate

CHIVASSO – È stato presentato dall’Assessore all’Istruzione Giulia Mazzoli, dall’Assessore all’Ambiente Massimo Corcione e dal Presidente della Cooperativa Sociale Lavoro e Solidarietà  Bruno Ardito, il progetto Ri Scarpa.
Il progetto è stato ideato dalla Cooperativa Sociale “Lavoro e Solidarietà”, impegnata da circa 10 anni nella raccolta e recupero di indumenti usati ed operante in 350 Comuni della Regione Piemonte ed è condiviso dagli Assessorati all’Istruzione e all’Ambiente della Provincia di Torino e dall’Ufficio Scolastico regionale.
Il Comune di Chivasso ha aderito a questo progetto per il riciclo delle scarpe usate, coinvolgendo le scuole primarie e secondarie presenti nel proprio ambito di competenza
L’iniziativa è finalizzata a sensibilizzare gli alunni sul problema della riduzione dei rifiuti e sui vantaggi che derivano dal loro corretto riutilizzo: Due le finalità: educative-ambientali e occupazionali-sociali.
Le Scuole che attualmente hanno aderito a Ri Scarpa sono: la Scuola Elementare “Marconi” (I Circolo Didattico), la Scuola Elementare “Mazzucchelli” e “Savia” di Castelrosso (III Circolo Didattico).
Tali plessi scolastici ospiteranno, all’interno delle proprie strutture, uno o più raccoglitori, conformi alle norme CE, il cui contenuto verrà prelevato e monitorato periodicamente dagli operatori della Cooperativa Sociale.
Il Comune di Chivasso, in accordo con la Cooperativa Sociale “Lavoro e Solidarietà”  ha voluto promuovere ulteriormente la raccolta di scarpe usate lanciando una vera e propria sfida tra le scuole che hanno aderito al progetto. Coloro che raccoglieranno il quantitativo più grande di scarpe (calcolato in kg per ogni alunno presente nella scuola stessa), nel periodo indicativamente compreso tra maggio 2013 e maggio 2014, riceverà dalla Cooperativa Sociale “Lavoro e Solidarietà” un premio in denaro.