I ragazzi che volarono l’aquilone

OZEGNA – Venerdì 26 aprile, alle ore 21 presso la sala consiliare del Comune ed in collaborazione con la Biblioteca, a conclusione delle manifestazioni indette per il 25 aprile, sarà presentato il volume “I ragazzi che volarono l’aquilone – Indagine su una formazione partigiana” di Franco Brunetta (Araba Fenice Edizioni – Boves Cn).
Per questo libro e per l’impegno di studioso della Resistenza, l’autore ha ricevuto nel 2012 il IX Premio Nazionale Anpi “Renato Benedetto Fabrizi” con la seguente motivazione “Per la sua ricerca su importanti atti sulla lotta per la libertà in una terra che fu radice d’Italia, terra offesa dall’orrenda vendetta nazifascista. Per l’opera riconosciuta di educatore alla cultura della memoria”.
Per far volare gli “aquiloni” Franco Brunetta ha lavorato tenacemente per  15 anni,  rintracciando testimoni, setacciando archivi, interpretando documenti e, soprattutto sapendo organizzare la vastità della sua ricerca in una forma letteraria accattivante e ben scritta, corredata da un notevole apparato fotografico.
“I ragazzi che volarono l’aquilone” racconta l’emozionante avventura vissuta nel periodo 1943-’45 da un gruppo di uomini e donne, che con le loro scelte difficili e sofferte, sempre pagate di persona, hanno contribuito a cambiare la storia dell’Italia del ‘900. Il libro, frutto di una ricerca scrupolosa, svolta in un contesto pressoché inesplorato dalla storiografia resistenziale ufficiale, documenta i tentativi di esportare l’esperienza partigiana della banda “Italia Libera” di Duccio Galimberti, Livio Bianco e Leo Scamuzzi, dalle valli cuneesi al torinese. Le vite di questi “ragazzi” ci restituiscono la dimensione reale dell’epoca e concorrono a costruire una non comune pagina di storia vera, che a tratti sembra un romanzo: una sorta di romanzo epistolare reso fresco e vivace dalla scelta dell’autore di narrarlo come resoconto “a caldo” di un viaggio nel passato. (Alberto Cavaglion)