Favria: inaugurata la “Casa di Elsa”

FAVRIA – «Un anno fa eravamo seduti intorno a un tavolo per stilare il progetto che ora abbiamo concretizzato.» Queste le parole di Antonino Mirone, Amministratore Delegato della Cooperativa Auxilia Società Cooperativa di multiservizi., che, insieme al Presidente Mauro Preite e a Simone Piemontese, Amministratore di Crescere S.c.s, ha fondato la Comunità Genitore e Bambino “Casa di Elsa”, inaugurata ieri mattina, venerdì 12 aprile, alla “romanina”. «Una struttura dotata di una particolarità – ha proseguito – probabilmente l’unica in Italia con sei mini alloggi inseriti in un corpo unico.»
Non ha presenziato alla cerimonia i vice Presidente del Csm Michele Vietti, perché impegnato con il Presidente della Repubblica.
«Le problematiche sorte in ambito amministrativo-edilizio – ha commentato il primo cittadino Serafino Ferrino – sono state risolte nel giro di due mesi. Le condizioni che ho posto al progetto, riguardano il personale impiegato, che deve essere favriese, e l’obbligo di utilizzo dei servizi commerciali presenti sul territorio. Sono convinto che in questa oasi verde, le mamme e i bambini riusciranno a trovare serenità. Quando sono stato eletto la prima volta nel ’97 – ha proseguito Ferrino – questa struttura era un rudere, e ho trovato in un cassetto un progetto di ristrutturazione che ho subito adottato.»
Gli alloggi, ciascuno di diverso colore alle pareti, sono caratterizzati da un
soggiorno, una camera da letto, un disimpegno e un bagno e completamente arredati. Tutti comunicanti con l’area comune, un alloggio di circa 100mq, situato al pian terreno, chiaro e luminoso, che si affaccia su un ampio giardino, contornato dai verdi prati del Golf Club adiacente.
«Questo è un bel momento per Favria – ha aggiunto Roberto Tentoni, Consigliere Regionale – e per l’intero territorio, specie considerando il momento particolarmente difficile dal punto di vista economico-finanziario. Colgo l’occasione – ha concluso – per annunciare che il settore Politiche Sociali, grazie all’attenzione posta dalla Giunta Regionale, stanzierà per il 2013, 5 milioni di euro in più.»
All’inaugurazione non poteva mancare Aldo Romagnoli, Presidente della ConfoCooperativa Torino: «Il mondo delle Cooperative sta resistendo grazie alla resistenza di queste imprese. L’innovazione va guardata e valutata con molta attenzione, perché la “novità” è essenziale per l’economia del nostro Paese.»
Dopo la breve illustrazione degli obiettivi del progetto, a cura di Piemontese e di Preite, don Gianni ha proceduto con la benedizione della struttura e delle persone presenti. «”L’uomo non è solo ciò che produce e consuma” ha detto Papa Francesco, ma è anche il trascendente che ha in sé. Ogni volta che si tocca il cuore delle persone, si costruisce qualcosa di buono e grande e se un uomo si mette al servizio di un altro per superare le difficoltà – ha concluso don Gianni – è sostenuto dal trascendente.»