IVREA – Venerdì 12 aprile, alle ore 21, presso l’Auditorium Mozart del Liceo Musicale d’Ivrea i RedWine presentano “Alla Fine del Mondo”, primo progetto in studio della band eporediese. Il gruppo è formato da sette studenti di età compresa tra i 17 e i 19 anni ed è attivo dal 2011; nel 2012 partecipa a Tavagnasco Rock (in qualità di band emergente), alla rassegna torinese di Folkera e al concorso Ivrea in Musica, dove ottiene il quarto posto. L’album si compone di dieci brani originali sia nei testi, che trattano temi e fenomeni contemporanei con un occhio al passato e alla storia d’Italia, sia nelle musiche, ispirate a uno stile folk e cantautorale. L’ingresso alla serata è libero e gratuito.
La storia dei Red Wine inizia a Ivrea nei primi giorni del 2010 con la scoperta della comune passione per la musica da parte di tre amici che, per caso, si ritrovano a una festa a suonare le loro chitarre classiche e acustiche. Al gruppo iniziale, composto da Nicola De Stefano (chitarra e voce), Lorenzo Pallante (chitarra) e Francesco Quesada (chitarra e voce), si aggiunge il pianista Davide Molino, compagno di classe dei tre fondatori. Lorenzo intanto compra una chitarra elettrica e Nicola una acustica; il genere diventa così il classico rock leggero, influenzato molto dai Red Hot Chili Peppers. Durante un incontro tra le rispettive famiglie Lorenzo parla a Stefano Benedetto (anche lui pianista ma che da poco ha iniziato quasi per gioco a suonare il basso) dell’idea del gruppo e vista la mancanza di un bassista, i due decidono di ritrovarsi dopo le vacanze. Contemporaneamente iniziano i contatti con il batterista Riccardo Ribotta che si unirà a loro alla fine dell’estate. Per un breve periodo ricco tuttavia di esibizioni dal vivo i Red Wine suonano con la cantante Emma Prevignano ma a giugno decidono di smettere tale collaborazione. Passato un anno la consapevolezza del repertorio poco omogeneo fa discutere sulla necessità di concentrarsi su un genere abbastanza fisso, e così, influenzata un po’ dal concerto dei Modena City Ramblers e dalla passione per L’Irish–Folk di Stefano e Nicola, la band eporediese decide di comune accordo di passare all’ Irish-Folk-Rock, mantenendo tuttavia un occhio alla musica cantautorale e ai brani della tradizione italiana. Nell’estate del 2011 il gruppo accoglie tra i suoi membri la violinista Veronica Penna, allieva del conservatorio G. Verdi di Torino, e Lorenzo Ravetto, chitarrista “in prestito” dal complesso “Gente Loska”. Quest’ultimo, dopo tre mesi di performance live e di preziosi consigli nell’ambito della produzione di brani originali, decide a malincuore di terminare l’esperienza con i Red Wine a causa dei troppi impegni personali. La band continua a suonare e tra Maggio e Giugno 2012 si esibisce in nove concerti filati tra i quali spiccano le date di Tavagnasco Rock e Folkera. Al momento i sette folkettari continuano i live nella speranza di spacciare in giro qualche copia di “Alla Fine del Mondo”, album d’esordio e risultato di una sessione di registrazione a cavallo di dicembre 2012 e gennaio 2013.