La GdF consegna a due onlus capi di abbigliamento sottratti al mercato della contraffazione

TORINO – Il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Torino  ha consegnato l’equivalente di 8 containers di capi di abbigliamento a due associazioni piemontesi impegnate in opere di solidarietà a favore dei più poveri.
Le Fiamme Gialle della Compagnia di Pinerolo, il 20 marzo scorso hanno completato le procedure di assegnazione all’Associazione No-Profit “Centro come Noi S. Pertini” (facente capo all’organizzazione Sermig) ed alla Onlus “Società per gli Asili Notturni Umberto I”, entrambe attive nel capoluogo piemontese, di oltre 17.000 capi di abbigliamento nuovi: giacche a vento, piumini, maglioni, pantaloni e t-shirt, sottratti al commercio illegale prima che fossero apposti i marchi falsi.
La merce era stata sequestrata dai finanzieri di Pinerolo nell’anno 2008 nel corso di operazioni di servizio a contrasto della contraffazione conclusesi con la condanna dei responsabili a pene oscillanti da un anno ad un anno e cinque mesi di reclusione e con l’irrogazione di migliaia di euro di multa.
Il  Tribunale di Pinerolo, su proposta della Guardia di Finanza, ha disposto la confisca degli indumenti e la loro distruzione, salva la possibilità di devolvere in beneficienza quelli privi dei marchi.
In questi momenti di particolare attenzione per i disagi sociali derivanti dallo stato di crisi di una parte del tessuto economico del Paese, che ha accentuato le condizioni di bisogno delle fasce più deboli della popolazione, la Guardia di Finanza ha cercato di fornire il proprio contributo per alleviare le difficoltà di cittadini con minori disponibilità e in condizioni tali da non disporre delle risorse necessarie per vestire se stessi e la propria famiglia.
L’abbigliamento verrà quindi distribuito a persone appartenenti alle fasce deboli e più indigenti presenti non solo in Piemonte, ma anche nel resto del territorio nazionale ove l’organizzazione di volontariato Sermig  dispone di proprie strutture di accoglienza.