Sabato 23 e domenica 24, in occasione della 21^ edizione della “Giornata Fai di Primavera”, si terrà l’apertura straordinaria di 700 beni in 280 località in tutte le Regioni italiane grazie all’aiuto di 7mila volontari e di 21mila “Apprendisti Ciceroni”.
Il FAI propone visite a contributo libero di siti artistici e paesaggistici, più o meno noti, talvolta inaccessibili e solo eccezionalmente aperti al pubblico, con lo scopo di aprire sempre più porte, di far circolare più cultura, di salvare il patrimonio di tutti.
In Canavese saranno aperti monumenti che offrono validissimi motivi di interesse e un unicum assolutamente sconosciuto e privato: Villa Viarana.
A OGLIANICO: il Ricetto medievale con la Torre-Porta perfettamente conservata che ispirò l’arch. D’Andrade per il Borgo Medievale del Valentino e la Cappella di Sant’Evasio, cappella campestre del sec. XI o XII più antica del ricetto stesso, la quale, trasformata in cantina, si è fortunatamente conservata fino ad oggi ed ha potuto essere riscoperta.
A SAN MAURIZIO CANAVESE : l’Antica Chiesa Plebana, romanica, vanta una grande e suggestiva serie di affreschi del ‘300 e del ‘400 con uno degli esempi più completi di “Bibbia dei poveri”. Il racconto della Vita e Passione di Cristo si articola in 24 scene tratte dai Vangeli ma ricche di particolari che si riferiscono anche a tradizioni orali.
La Villa Viarana è un esempio singolare e stimolante della trasformazione (c. 1780) di un filatoio della seta in residenza di campagna dal decoro adeguato al grado sociale raggiunto dalla famiglia. Ancora in proprietà degli eredi diretti, che la abitano, ne saranno visitabili solo alcuni ambienti decorati con affreschi di alta qualità e il parco sette/ottocentesco.
A VALPERGA : la Chiesa di San Giorgio era anticamente ricoperta di affreschi anche all’esterno: se ne è conservato fortunatamente uno splendido esempio nel vano della sacristia, aggiunta più tardi, che ha protetto la scena dell’Adorazione dei Magi. Ma soprattutto l’interno presenta notevoli affreschi quattrocenteschi, recentemente restaurati. La chiesa mostra anche raffinatissime decorazioni in cotto alle finestre; il Museo adiacente (riservato agli Iscritti FAI) aiuta la fruizione delle opere d’arte della chiesa; la visita si completa con il Sepolcreto, edificato a metà ‘600 come cappella privata e con il Campanile della Parrocchiale, terminato nel 1792, alto m.60, con scale tortili separate per la salita e la discesa, che permetterà una vista amplissima sul Castello e sul territorio circostante.
A SETTIMO VITTONE : la Pieve di S. Lorenzo e il Battistero di S. Giovanni Battista, “Monumento segnalato dal FAI”, è un complesso di architettura pre-romanica di età carolingia, della metà del sec. IX, perfettamente conservato e privo di rimaneggiamenti posteriori perché privato nel ‘600 del titolo di Parrocchiale. Ricco di cicli di affreschi dal sec. XII all’inizio del sec. XVI, gode inoltre del vantaggio di essere inserito in un ambiente circostante di grande fascino. L’interesse ambientale è sottolineato dall’ itinerario libero “L’Ambiente è monumento: pievi, vigne e sentieri” che, partendo dalla Pieve di San Lorenzo è percorribile nelle due direzioni: verso Cesnola e Torredaniele, direzione Valle d’Aosta, e verso Montestrutto, direzione Ivrea.
Per tutti i Beni: orario continuato 10-18, visite guidate e “Apprendisti Ciceroni”, corsie preferenziali per Iscritti FAI con la possibilità di iscriversi in loco.
Si può aiutare il FAI anche inviando un sms da 2 euro al 45501 oppure fare una telefonata da rete fissa al 45501, donando 2 o 5 euro, con tempo fino al 24 marzo. Altre opportunità su www.giornatafai.it
Mar 19 2013
XXI Giornata FAI di Primavera 2013 in Canavese
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