“Mail Art” e “Premio Carlo Bonatto Minella” a Casa Toesca

RIVAROLO – Riapre la stagione a Casa Toesca e AreaCreativa42 ha preparato diverse attività. Innanzitutto la seconda edizione del Premio Biennale Carlo Bonatto Minella, il cui bando di concorso, verrà emesso venerdì 15 marzo e scadrà il 15 giugno.
«Immagine di riferimento di questa seconda edizione – afferma Karin Reisovà Chiono – è la “Deposizione”, pregiata opera di Bonatto Minella, conservata nella Parrocchia di Frassinetto. Il tema è “Oltre il corpo l’anima”, e quest’anno abbiamo aperto il concorso anche a coloro che hanno più di 35 anni di età, anche perché abbiamo ricevuto parecchie richieste. Il curatore sarà Antonio D’Amico, e artisti “vip” saranno da lui invitati ad esprimersi sul tema.»
Anche per questa biennale verranno fatte tre mostre: artisti “vip” (la scorsa edizione era stata fatta invece una mostra relativa Bonatto Minella), vincitori e finalisti.
«Come Amministratore sono davvero entusiasta di questa iniziativa – afferma il Sindaco di Frassinetto Marco Pietro Bonatto Marchello – atta a valorizzare questo artista canavesano così importante e purtroppo dimenticato. Alla prima edizione non abbiamo potuto partecipare per tempistiche non giuste, ma questa volta siamo lieti di patrocinare l’evento. Stiamo effettuando dei lavori che presto saranno finiti ed è nostra intenzione disporre al meglio i dipinti di Carlo Bonatto Minella. Vogliamo realizzare una sorta di piccolo museo. Nel frattempo sposteremo la “Deposizione” in un altro punto della chiesa, perché la posizione che ha adesso non è proprio ottimale.»
Il Premio Carlo Bonatto Minella non è il solo evento che cade nel periodo dei festeggiamenti per il 150 anni del titolo di “Città” a Rivarolo Canavese, difatti, la conclusione di una seconda iniziativa, troverà spazio proprio nel programma della cerimonia. Si tratta di “Mail Art” letteralmente arte postale.
«È un movimento nato nel 1962 negli Stati Uniti – spiega Giulia Chiono – e prevede l’utilizzo di oggetti comuni che vengono modificati e spediti per posta, creando un flusso, un vero e proprio “social”. Abbiamo pensato, nel progetto nato lo scorso ottobre, di utilizzare la cartolina, per economicità e praticità. Abbiamo quindi inviato oltre 300 cartoline raffiguranti la facciata di Casa Toesca, ad artisti conosciuti e a mail-artisti. L’obiettivo è mettere in comunicazione e creare nuove relazioni e contatti.»
Le cartoline in questione sono “fuori dal sistema dell’arte” e rientrano quindi in un circuito “no profit” che vale a dire che non si possono né acquistare né vendere. Oltre 300 sono arrivate a Casa Toesca.
«Ci si chiede quale sia il senso dell’invio tramite posta – commenta Karin Reisovà Chiono – beh, innanzitutto il “senso dell’attesa”, visto che i tempi della posta tradizionale sono ben diversi dall’immediatezza della mail, e poi il “senso fisico”, perché la cartolina è un oggetto concreto.»
Al progetto, nell’ambito dell’atelier pedagogico che da tempo AreaCreativa42 porta avanti, hanno aderito anche le scuole, in un vero e proprio concorso: Istituto Immacolata Concezione, Istituto Santissima Annunziata (scuola primaria e secondaria), I.I.S. “Aldo Moro”, Liceo Artistico “F.Faccio” di Castellamonte, Scuola dell’Infanzia e primaria “G.Servais” di Favria e scuola dell’Infanzia e primaria di Busano.
«Gli studenti hanno personalizzato le loro cartoline – prosegue Giulia Chiono – mentre gli allievi dell’Istituto “Aldo Moro” hanno partecipato alla “E-mail Art”, variante sul tema che esiste da qualche anno, scattando una fotografia che rappresenti i 150 anni di Rivarolo, e inviandola via mail. Le cartoline ricevute verranno inserite in un catalogo pochet. Riteniamo – conclude Chiono – che questa “rete” andrà avanti ogni anno con un tema diverso, perché ha riscosso parecchio successo.»
Chiunque fosse interessato a diventare partner del progetto, potrà contattare AreaCreativa42 scrivendo a: info@areacreativa42.it