Impianti sciistici di Sant’Elisabetta chiesto lo stato di crisi

COLLERETTO CASTELNUOVO – La totale mancanza di neve e l’insufficiente  innevamento, dopo la nevicata degli ultimi giorni, non ha permesso l’apertura degli impianti sciistici siti in Frazione Sant’Elisabetta nel Comune di Colleretto Castelnuovo determinando seri problemi per il proseguo della gestione che, ogni anno deve affrontare le spese fisse di manutenzione ordinaria, oltre a produrre un danno economico per le attività commerciali sul territorio.
È stata pertanto presentata alla Regione Piemonte, al Presidente Cota e all’Assessore allo Sport Cirio la richiesta per la stazione sciistica del riconoscimento della situazione di crisi  e riconoscerne lo stato di calamità naturale.
Purtroppo l’assenza di neve comporta grande difficoltà nel mantenere l’impianto da parte dell’Associazione Sant’Elisabetta che lo gestisce, i soci, tutti volontari, sono già intervenuti con fondi personali per sanare le spese di manutenzione ordinaria.
Sull’impianto la Comunità Montana ha realizzato lavori importanti come da revisione generale per un importo lavori di 54.000 più Iva e il rifacimento del gabbiotto di arrivo per 14.000 euro.
«Si sperava in un residuo dell’inverno che ci permettesse di recuperare almeno in parte la stagione – dice il Sindaco Marina Carlevato – Purtroppo le condizioni meteo non hanno consentito l’apertura; per questo motivo chiediamo un aiuto economico alla Regione Piemonte al fine di poter continuare l’attività che vuol dire ossigeno per la nostra montagna e per le attività commerciali esistenti che sono il motore trainante dell’economia montana.»