IVREA – Sabato 12 gennaio è stata una mattinata diversa per tutte le classi quinte dell’Istituto Olivetti, nonché per la classe quarta del percorso socio-sanitario.
È stato organizzato un momento di incontro tra affermati imprenditori e i ragazzi per fornire elementi di riflessione a coloro che devono assumere importanti decisioni per il proprio futuro, non solo scolastico.
L’intervento di orientamento universitario si è collocato all’interno della manifestazione sponsorizzata dai Lions Club di Ivrea che hanno consegnato cinque borse di studio ad altrettanti alunni, particolarmente meritevoli, del settore professionale dell’IIS Olivetti.
I relatori, rappresentanti di diversi settori lavorativi, hanno affrontato il delicato rapporto tra scuola e mondo del lavoro e hanno raccontato ai ragazzi, ognuno secondo la propria esperienza personale e professionale, il proprio percorso di vita e di lavoro.
Il dottor Paolo Forlengo, rappresentante il mondo medico-sanitario-assistenziale, ha parlato della sua esperienza alla facoltà di medicina, delle opportunità di ricerca e studio all’estero maturate, mettendo bene in evidenza le molteplici modalità con cui si può decidere di proseguire i propri studi. Importante la sottolineatura data dal relatore alla reale possibilità di inserimento nel mondo “socio – assistenziale” in una società che sta “invecchiando” e che presta molta attenzione alla qualità della vita. Spunto di grande interesse, in particolare per tutti i frequentanti il corso socio-sanitario, che possono trovare occasioni di approfondimento con corsi triennali post-diploma e buone possibilità di impiego.
Forlengo ha, poi, evidenziato l’umanità e l’impegno che mai devono mancare soprattutto in coloro che decideranno di scegliere la professione medica o le scienze infermieristiche.
Particolare la storia di Alberto Zambolin, oggi titolare di una ditta di informatica, ma laureatosi in economia e commercio. Portando la propria testimonianza, l’imprenditore ha evidenziato le enormi opportunità di lavoro, applicazioni e sbocchi legati al mondo digitale, ma ha anche posto in primo piano il ruolo della capacità di saper sviluppare ad massimo le proprie attitudini personali per eccellere in un mondo del lavoro in continuo, rapidissimo cambiamento.
Fortemente significativo l’intervento dell’ing. Francesco Preti, che ha richiamato i ragazzi, peraltro in accordo con tutti gli altri relatori, sull’importanza dell’impegno, della costruzione di una base solida di conoscenze e competenze, sull’umiltà di affrontare il lavoro consapevoli di avere ancora molte cose da imparare. Dall’esperienza dell’ing. Roberto Battegazzorre la considerazione che i percorsi di laurea sono importanti, ma non terminali. L’impegno, la capacità di crescita di ciascuna persona può portare, facendo tesoro di quanto appreso, ad affermarsi in svariati settori. Sottolineata da tutti l’importanza di significative esperienze all’estero e l’ormai irrinunciabile conoscenza di almeno due lingue straniere.
La seconda parte della mattinata è stata dedicata alla consegna delle borse di studio Lions.
Presenti alla cerimonia il presidente della fondazione Olivetti dott.ssa Laura Olivetti e il nipote dott. Matteo Olivetti, che ha ricordato agli alunni l’impegno, la determinazione e i successi di Camillo e Adriano Olivetti, il sindaco Carlo Della Pepa, che ha incoraggiato i ragazzi sulla via dell’impegno, l’assessore all’istruzione del comune di Ivrea Augusto Vino, oltre alla presidente Carla Aira e ai rappresentanti del Lions Club di Ivrea a cui sono andati, in modo particolare, i ringraziamenti del capo di Istituto dott.ssa Alessandra Bongianino, che ha evidenziato il forte valore simbolico della scelta dei Lions di premiare coloro che si sono impegnati raggiungendo ottimi risultati nel quinquennio.
I premiati Giada Bellis, Ramona Scagnolari, Stefania Stoola, Luca Cenni e Vito Boccuzzi sono alunni frequentanti le classi quinte, credendo nella scuola e in se stessi in un momento difficile in cui pare che l’impegno, la serietà, la costate applicazione non possano trovare il dovuto riconoscimento.