Una amministrazione da “casalinga”

BORGOFRANCO – Registrare le sedute consiliari, da mettere successivamente agli atti. È quanto ha richiesto in apertura di Consiglio Comunale, Vincenzo Baruzzi, Capogruppo di minoranza che, nel far rileggere uno ad uno i verbali della seduta precedente, ha evidenziato come non sempre quanto riportato in aula viene verbalizzato. Una sorta di “memoria” che permetta di risalire alle motivazioni per cui ad esempio, un consigliere ha votato in un certo modo piuttosto che un altro. Un problema quello della registrazione, così come sottolineato dal Sindaco Fausto Francisca, «già esaminato tempo fa. Ci siamo informati sui prezzi piuttosto alti e abbiamo deciso di accantonare l’idea, visto il periodo difficoltà economica che stiamo attraversando. Occorrono attrezzature adeguate perché la registrazione deve essere effettuata come previsto dalla legge, utilizzando idonee apparecchiature.» Per il primo cittadino la disponibilità a riesaminare la questione, su richiesta scritta da parte degli stessi consiglieri di opposizione, chiedendo dei preventivi e valutando il da farsi. Nella realtà dei fatti quanto domandato dal gruppo è un semplice registratore, che così come evidenziato da Baruzzi, «anche se non ha valore legale, ha comunque un valore storico, sulle decisioni e motivazioni prese da ciascuno di noi.» E in attesa di capire quale sarà il prossimo passo, si è passati alle comunicazioni del primo cittadino con l’attribuzione delle nuove deleghe alla Protezione Civile e all’Ambiente rispettivamente agli Assessori Gillio Tos e Alex Tua; le dimissioni di Oriana Bosonin a cui subentrerà Patrizia Ferrando, la cui surroga avverrà nel prossimo Consiglio Comunale; la campagna raccolta fondi a favore di Claudio Ferrando ex Sindaco, con l’apertura di un nuovo conto (che ha di poco superato i 3mila euro), attualmente intestato al Comune e che verrà intestato a 3-4 membri del comitato, a seguito del ripristino della tesoreria unica, voluto dal Governo.