Ridurre l’impatto ambientale della plastica

SALASSA – «Le Commissioni non devono sempre stare nel “palazzo del potere”, devono uscir e andare a conoscere il territorio, andare nelle aziende, perché è questo il Canavese che funziona.»
Questo è il pensiero di Franco Papotti, Consigliere Provinciale, che, venerdì scorso, 17 febbraio, si è recato in visita con l’intera II Commissione Provinciale (Ambiente e Rifiuti), presso la Rg Polietilene di Salassa, commentando : «Quest’azienda rappresenta un’eccellenza Canavesana.» Nata nel 1980 ad Oglianico e trasferitasi successivamente, nel 1998, a Salassa, in direzione San Ponso, è l’unica in Piemonte (oltre ad un’altra situata ad Ovada) ad occuparsi del recupero e rigenerazione del polietilene.
L’Rg Polietilene svolge un’attività di recupero fondamentale per la riduzione dell’impatto ambientale dei rifiuti in plastica, sul territorio Nazionale, attraverso il riciclaggio e il recupero del materiale che deriva per la maggior parte da scarto industriale e il restante da raccolta indifferenziata, rigenerandone addirittura il 90%. L’azienda riceve materiale da post-consumo come sacchetti, sacchi e imballaggi vari che altrimenti incrementerebbero le quantità di rifiuti da smaltire in discarica.
Dalla lavorazione viene prodotto “granulo di polietilene rigenerato”, pronto per essere venduto all’azienda trasformatrice (rigorosamente “non” per uso alimentare), sotto forma di enormi sacchi di granuli o di bobine di “film”, che verrà poi tagliato e saldato dall’azienda produttrice di sacchi per l’immondizia.