Ascoltare la voce delle mamme!

CUORGNÈ – “Bisogna ascoltare la voce delle mamme!”
Recita così il messaggio conclusivo di chi oggi può stringere tra le braccia una bellissima bimba di 17 mesi. Lo ha scritto su Facebook, quasi a voler ricordare a tutti quanto sia importante poter affrontare con serenità il delicato momento della gravidanza, dai corsi pre parto al lieto evento. E poi l’appello di un’altra donna, mamma di un bimbo di Pont Canavese, che alla nascita ha avuto problemi di peso e sottolinea: «Il mio latte non era sufficiente a nutrirlo.» Un grazie al personale del Nido di Cuorgnè, che ha saputo starle accanto, aiutandola a superare le difficoltà dell’avvio dell’allattamento, consentendomi, ha detto, «di continuare ad allattare per quel poco che avevo. Per me questo aiuto è stato un validissimo supporto e tuttora mi rassicura il sapere di avere sempre la possibilità di potermi rivolgere, nel mio territorio, ad un centro così esperto e qualificato in caso di future difficoltà. Il reparto maternità di Cuorgnè è un presidio socio sanitario indispensabile per la realtà dell’Alto Canavese. Chiuderlo cagionerebbe un grave danno a tutta la comunità; è un bene collettivo prezioso che va mantenuto.»
Una mamma come tante, che in poche righe ha sicuramente espresso il pensiero di tante donne che credono nella struttura ospedaliera vicino a casa, oggi a rischio di chiusura. Ed è proprio la qualità del servizio di un reparto importante come quello di Ostetricia e Ginecologia di Cuorgnè, al centro dell’attenzione di un gruppo di mamme, che riunitesi in Comitato si pongono quale obiettivo il “bene delle donne” in quel periodo così delicato ed importante della loro vita tutto raccolto nella parola “maternità”, esaminandone gli aspetti, confrontando idee ed opinioni, cercando di coinvolgere in riflessioni i tanti sindaci del territorio sul tema delle nascite, ponendo l’accento sul reparto dell’Ospedale di Cuorgnè, pronto ad accogliere le neo mamme.