Chechi è Re Pignatun

CASTELLAMONTE – «La ceramica ancora una volta protagonista!» C’è soddisfazione nelle parole di Daniele Chechi, 52 anni, Presidente dell’Associazione Artisti Ceramica in Castellamonte e artefice del recupero, nonché proprietario, della storica struttura produttiva della “Fornace Pagliero” di frazione Spineto, incoronato “Re Pignatun” della 60^ edizione della manifestazione carnevalesca. Presenti ad applaudire quel gigantesco pupazzo, che mercoledì 22 febbraio, verrà dato alle fiamme, i tanti personaggi in costume, tra cui la Bela Pignatera ed il Primo Console, Samuela Argentero e Claudio Lazzarin, che proprio domenica mattina hanno ricevuto le chiavi del paese dal Sindaco Paolo Mascheroni. Realizzato da Vito Nicoletti, insegnante in discipline plastiche, Re Pignatun è stato modellato all’interno del Liceo Artistico Felice Faccio, in una sola settimana.
A precedere la presentazione, dunque, il corteo per le vie della città, accompagnato dalle note della Banda Musicale, la consegna delle chiavi, il saluto del Primo Cittadino con gli auguri di pronta guarigione a Don Angelo che non ha potuto essere presente alla benedizione dei fagioli grassi, impartita da Don Roberto Farinella, ed il saluto del Comitato Organizzatore da parte del Presidente Teodoro Mesaglia.

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